
Il MiSE-Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito del Decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2019 (GU n.142 del 19-06-2019), ha emesso, nel II semestre del 2019 un francobollo commemorativo di Giovanni Goria, nel 25° anniversario della scomparsa.
Il Ministero emette il 26 ottobre 2019 un francobollo commemorativo di Giovanni Goria nel 25° anniversario della scomparsa relativo al valore della tariffa B.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, autoadesiva Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta e formato stampa: 40 x 30 mm; formato tracciatura: 46 x 37 mm; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: sei; tiratura: cinquecentomila esemplari. Bozzettista: Silvia Isola.
La vignetta raffigura, in primo piano sullo sfondo della facciata di Palazzo Chigi, sede del Governo della Repubblica italiana, un ritratto di Giovanni Goria; a sinistra, la vignetta è delimitata da un particolare della bandiera dell’Unione Europea su cui si evidenzia il logo della Fondazione Giovanni Goria. Completano il francobollo le leggende “GIOVANNI GORIA”, “1943 – 1994”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
Foglio: quarantacinque esemplari.’
Fonte: www.sviluppoeconomico.gov.it

Il folder realizzato da Poste Italiane per l’emissione del francobollo commemorativo di Giovanni Goria
Per celebrare questo importante riconoscimento del MiSE-Ministero dello Sviluppo Economico, sabato 26 ottobre 2019, la Fondazione Giovanni Goria ha organizzato la presentazione del francobollo presso la Sala Consiliare della Provincia di Asti realizzando un incontro istituzionale denominato ‘Giovanni Goria, europeo’.
La presentazione del francobollo, l’unico francobollo commemorativo insieme a quello del primo Presidente della Repubblica Italiana Enrico De Nicola emessi dal Ministero dello Sviluppo Economico nel secondo semestre del 2019, è stata l’occasione per raccontare il percorso che la Fondazione Giovanni Goria ha realizzato nei suoi primi quindici anni di attività.
Per l’occasione, oltre alla presenza in loco dell’ufficio mobile di Poste Italiane era disponibile il francobollo, l’annullo primo giorno di emissione e i prodotti filatelici correlati è stato messo a disposizione l’annullo filatelico per ricordare i primi 15 anni di attività della Fondazione Giovanni Goria a cura dell’ufficio postale Asti Dante.
Quindici anni di iniziative, progetti e attività a livello locale, nazionale ed europeo seguendo le idee e i principi dell’opera di Giovanni Goria, diventato il 19 luglio 1987, il più giovane politico italiano ad aver ricoperto, fino ad allora, l’incarico di Presidente del Consiglio.
La Fondazione infatti nacque nel 2004, per volere della famiglia e degli amici, al fine di non disperdere l’opera, l’impegno e i principi in cui credeva Giovanni Goria: ‘Compito della democrazia non è tanto di stabilire dove andiamo tranne forse per il breve periodo, ma come andiamo: cioè nella libertà, nell’autonomia, nel solidarismo, nel rispetto reciproco, senza sopraffazioni, dando sicurezza al cambiamento secondo procedure che siano esse stesse strumenti per aiutare la società a crescere nel suo complesso’.
Inoltre, esattamente trent’anni fa, nel 1989, fu il primo astigiano ad essere eletto al Parlamento europeo con oltre 640 mila preferenze e a diventare Presidente della Commissione Politica.
Sono state le parole del sociologo, Prof. Giuseppe De Rita, Presidente del Censis ma soprattutto amico e anche collaboratore dell’On. Giovanni Goria a ricordarne la figura, l’impegno e l’opera in questo appuntamento che ha avuto come filo conduttore l’Europa.